Kayfabe, ciarlatanerie e ipodemocrazie: le sfide occulte nella risoluzione dei conflitti
«I t smells kayfabe, Sandro». «C’è puzza di kayfabe, Sandro». Fu questa la risposta sorprendente che mi diede un diplomatico statunitense alla mia domanda «Ma perché non si riesce a concludere un accordo, data l’evidenza del consenso sulla soluzione di un conflitto che dura da oltre 40 anni?». Era il 21 settembre del 2006. Eravamo usciti per dieci minuti di pausa da un’estenuante consultazione a porte chiuse al Congresso degli Stati Uniti a Washington D.C., sulle innovazioni necessarie nel conflitto in Colombia.