Oltre il bipolarismo “radicale”. La battaglia politica è al centro
arebbe oltremodo ingenuo calare (presunte) certezze su un quadro politico assolutamente fluido e suscettibile di nuovi “terremoti” nei prossimi anni, se non mesi. L’unico appiglio solido è che il tripolarismo apparso sulla scena italiana nel 2013 e consolidatosi alle elezioni politiche del 2018 è già ai titoli di coda, poiché parte del vasto consenso raccolto dal “nuovo polo”, il Movimento cinque stelle, è già emigrato verso la destra sovranista.



