Le religioni oltre le frontiere
Le religioni contribuiscono a tracciare i confini, sono principio di identificazione e di orientamento nel reale e, nello stesso tempo, portano in sé una forza di “sconfinamento”, una tensione all’universale e all’assoluto che non si lascia contenere in confini culturali o geografici e che spinge verso l’oltre divenendo, per ciò stesso, principio di incontro possibile tra gli esseri umani.
Il conflitto tra Hamas e Israele è degenerato in uno scontro regionale che coinvolge altre nazioni, con attacchi israeliani in Siria, Libano e Yemen. Mentre i civili soffrono le conseguenze, le uniche vie di pace sembrano allontanarsi.
La seconda sessione del Sinodo sulla sinodalità, conclusa nell’ottobre 2024, rappresenta una svolta cruciale per la Chiesa cattolica dopo il Concilio Vaticano II. Il documento finale esorta ogni Chiesa locale a intraprendere un percorso di rinnovamento per una missione fondata sulla sinodalità, mirata a trasformare il volto della Chiesa, rendendola più accogliente e inclusiva.
Religione e cultura si rivelano inscindibilmente legate lungo la storia dell’umanità, benché la modernità occidentale abbia cercato di separarle, creando una dicotomia che pare artificiosa. Le religioni, pur modificandosi nel contatto con culture diverse, custodiscono un nucleo comune che le rende ponti di dialogo e riconciliazione. Questo dialogo, sostenuto da papa Francesco, riconosce la specificità di ogni fede senza appiattirne le differenze. Il cristianesimo, in particolare, pur proponendosi come “più vero” per la rivelazione storica di Dio in Gesù di Nazaret, offre una prospettiva universale e inclusiva. La fede cristiana riconosce l’opera dello Spirito anche oltre i propri confini, contribuendo a costruire un cammino di pace e dialogo tra i popoli.
Forum
L’istituzione delle nuove Linee guida per l’insegnamento dell’educazione civica (DM n. 183 del 7.9.2024) con cui si sostituiscono integralmente quelle precedenti (legge 20 agosto 2019, n. 92), ha suscitato un interessante dibattito sull’esercizio della democrazia e sulle priorità indicate dalla Costituzione.
Nel settembre 2024 papa Francesco ha compiuto due significativi viaggi apostolici. Tra Asia e Oceania (dal 2 al 13), pellegrino di fraternità e di armonia tra diverse etnie, culture e religioni, e nel cuore dell’Europa (dal 26 al 29), in Lussemburgo e Belgio, per sollecitare la ricerca di strade di pace, mentre siamo vicini a una guerra quasi mondiale.
Recensione a M.D. Driessen, The Global Politics of Interreligious Dialogue. Religious Change, Citizenship, and Solidarity in the Middle East.
Recensione a J.M. Aveline, Il dialogo della salvezza. Piccola teologia della missione.
Recensione a I. Ingrao, Cinque domande che agitano la Chiesa.
Recensione a Y. Dohna Schlobitten, L. Missaglia, G. Osto, Invocata redenzione. La Crocifissione di Picasso.
Trentasei anni di vita trascorsi nell’ambiente culturale e religioso indiano hanno provocato il celebre teologo belga Jacques Dupuis (1923-2004) a ripensare alla radice il modo di intendere e di vivere la relazione tra il cristianesimo e le altre grandi tradizioni religiose, interrogandosi sul valore da riconoscere ad esse all’interno dell’unico disegno di Dio per l’umanità, sul fondamento della fede in Gesù Cristo unico salvatore.