Caso Ucraina: un conflitto convenzionale a rischio di catastrofe nucleare
L’operazione militare speciale” in Ucraina, avviata da Putin il 24 febbraio scorso, ha scosso improvvisamente le coscienze di molti tra coloro che, da troppo tempo, si erano dimenticati che la pace è un bene prezioso, non garantito per sempre, ma che va coltivato con molta cura e perseveranza. La fine della Guerra fredda tra i blocchi politico-militari Nato/Urss aveva suscitato grandi attese sui possibili benefici che l’intera umanità avrebbe potuto godere dal “dividendo della pace”.